Coltivare i propri punti di forza

Ogni persona ha un profilo unico di punti di forza che riflettono la propria identità personale. Tuttavia, spesso manca la consapevolezza di avere a disposizione dei “superpoteri”. Anzi, in genere le persone non riconoscono le proprie risorse e quindi non le possono utilizzare per affrontare le sfide quotidiane e per cogliere le opportunità. Se le persone non conoscono le proprie risorse come possono stare e fare bene nel lavoro, in famiglia e nella comunità? Come possono salvaguardare il proprio benessere psicologico e quello delle persone con cui lavorano, vivono e educano?

Secondo lo psicologo Martin Seligman, i punti di forza del carattere sono alla base del prosperare e del vivere una vita piena di significato. Le ricerche nell’ambito della Psicologia Positiva mostrano infatti che conoscere e allenare i propri punti di forza può aiutare ad aumentare la fiducia in se stessi, rafforzare le relazioni, migliorare il problem solving, ridurre lo stress e migliorare le prestazioni lavorative.

Un magazzino pieno di risorse

La tendenza generale nella Psicologia Applicata e nella Psicoterapia è stata quella di definire e classificare le aree disfunzionali delle persone, i disturbi, gli effetti infausti di esperienze precoci e verificatesi nel corso della vita. Eppure, le persone sono, anche, molto di più. Sono il risultato di una combinazione unica e irripetibile di temperamento, educazione, esposizione casuale a certi stimoli e apprendimento diretto o vicario di strategie efficaci di adattamento all’ambiente e alle circostanze.

Le risorse possono essere di diverso tipo: 

  • talenti: ciò che le persone fanno bene in maniera “naturale” anche in relazione al tipo di intelligenza che possiedono in maniera più marcata (musicale, corporea, matematica e via dicendo)
  • competenze: ciò che impariamo formalmente e che alleniamo in maniera strutturata
  • interessi: le passioni e le attività in cui ci impegniamo
  • supporto esterno: l’aiuto (pratico ed emotivo) che arriva da altre persone, il vivere in una città sicura e con poca criminalità, avere una famiglia su cui poter contare
  • valori: ciò in cui crediamo profondamente.

Nel corso di tutta la vita immagazziniamo risorse che utilizziamo, consapevolmente e inconsapevolmente, per sopravvivere e prosperare. La ricchezza di questo magazzino veniva evidenziata già a partire dal 1950 nella pratica clinica di Milton H. Erickson, secondo cui l’inconscio (diversamente dalla prospettiva freudiana) è la sede di risorse fondamentali per la salute mentale. 

Più recentemente, la Psicologia Positiva ha portato una focalizzazione su ciò che funziona nelle persone e sono stati studiati e valorizzati i concetti di resilienza e crescita post-traumatica, solo per fare un esempio.

Risorse e punti di forza

L’indagine sugli aspetti che consentono alle persone di superare le difficoltà e migliorare la propria capacità di adattamento, ha stimolato le ricerche sui tratti del carattere che rappresentano punti di forza che le persone possiedono e utilizzano.

Seligman e Peterson hanno avviato all’inizio degli anni 2000, una serie di studi mirati a sviluppare una nomenclatura dei punti di forza. Gli autori definiscono i punti di forza del carattere come tratti positivi della personalità che riflettono la nostra identità di base, producono risultati positivi per noi stessi e per gli altri e contribuiscono al bene collettivo. Quando le persone utilizzano i propri punti di forza si sentono piene di energia, attive, fiduciose di poter rispondere efficacemente agli stimoli dell’ambiente circostanze. 

Un modello per i punti di forza del carattere

L’esito del più che decennale lavoro di Seligman, Peterson e altri autori è la classificazione Values in Action (VIA) dei punti di forza. Il modello VIA fornisce un “linguaggio comune” per comprendere e descrivere caratteristiche trasversali che danno forma a pensieri, sentimenti e comportamenti. Questa classificazione consiste in 24 tratti suddivisi in sei gruppi che rappresentano le virtù di umanità, coraggio, saggezza, temperanza, giustizia e trascendenza.

Secondo gli autori che hanno sviluppato gli strumenti per la valutazione dei punti di forza del carattere, ogni individuo possiede, in misura diversa, tutti i 24 tratti e in combinazioni diverse che vengono espressi in maniera diversa a seconda del contesto. Per esempio, persone molto perseveranti nell’ambito professionale potrebbero non esserlo nel coltivare le relazioni; la prudenza potrebbe essere il tratto prevalente se si devono fare scelte le cui conseguenze coinvolgono persone care e che dipendono da noi ma scendere in fondo nella lista dei 24 tratti se si tratta di decisioni che riguardano il lavoro.

Come riconoscere i propri punti di forza

ll primo passo da compiere per poter coltivare i propri punti di forza è acquisire consapevolezza attraverso l’osservazione e il monitoraggio di sé e delle altre persone:

  • Tieni un diario e annota quando, nell’arco della giornata, hai fatto qualcosa che ti ha fatto sentire pieno/a di energia ed entusiasmo; annota cosa stavi facendo e come e quale risorsa hai utilizzato.
  • Pensa a qual era il tuo eroe/eroina dei cartoni animati, delle favole, dei film che hai visto da bambino/a: quali erano i super-poteri di quei personaggi? Ti sembra di averli usati anche tu qualche volta?
  • Guarda un film o leggi un libro e chiediti quali sono i punti di forza incarnati dai personaggi: la speranza di sopravvivere del personaggio di Tom Hanks in Castaway, la creatività del “professore” della Casa di Carta nell’ideare il piano, l’amore per l’apprendimento dei ragazzi della classe ne L’Attimo Fuggente.
  • Scegli un punto di forza e nota in quali contesti e circostanze lo usi maggiormente, se al lavoro, in famiglia o nel tempo libero; sperimenta la possibilità di “trasferire” questa risorsa anche in nuovi contesti.

Pietre grezze

“Ogni persona è una pietra preziosa che nasce grezza e che le esperienze, gli eventi, i contesti, le relazioni sfaccettano rendendola lucente. Quante più sfaccettature possono essere illuminate dalla luce quanto più questa pietra preziosa esalta la propria bellezza.” 

S. Giacosa, AMISI

I 24 tratti sono i diversi fiori che formano il bouquet del nostro carattere, o personalità. Il tradizionale modo di pensare in Psicologia, e le credenze comuni, sanciva che la personalità è granitica e non può essere modificata. Le nuove prospettive nella Psicologia della Personalità mostrano invece che la personalità è molto più suscettibile al cambiamento in seguito a particolari esperienze di vita o eventi e anche grazie a percorsi di consulenza psicologica o psicoterapia. I punti di forza del carattere, per quanto elementi stabili e trasversali del nostro modo di pensare e agire, possono essere allenati e sviluppati. 

Consulenza psicologica e psicoterapia possono, e dovrebbero, essere – anche – il contesto in cui imparare a conoscere e valorizzare i propri punti di forza sia per superare difficoltà attuali che per mettere nella propria cassetta degli attrezzi strumenti che possono tornare utili nell’affrontare sfide future come la genitorialità, un avanzamento nel percorso professionale che richiede il saper motivare gli altri, la malattia di una persona cara. Partendo dai punti di forza del carattere si può dare un nome, e quindi riconoscere, quali superpoteri stiamo utilizzando anche quando compiamo gesti semplici come tenere la porta aperta a un/a collega (gentilezza), ci laviamo i denti prima di andare a dormire anche se vorremmo solo fiondarci nel letto (auto-regolazione) o ci impegniamo a finire un report rispettando la scadenza (perseveranza). Una volta ri-conosciuti i propri super-poteri, le persone sanno di averli a disposizione, come se fossero monete in un borsellino che possono essere utilizzate quando si presenta la necessità.

Valorizzare le proprie risorse: il servizio di Mindwork

Attraverso il servizio di supporto psicologico in videochiamata di Mindwork è possibile intraprendere percorsi dedicati alla scoperta di sé, delle proprie risorse e potenzialità. Uno strumento su misura di ogni persona che parte dall’assessment dei propri punti di forza e che permette di approfondire le attitudini emerse grazie a un team selezionato di psicologi e psicologhe. Un percorso per promuovere la piena consapevolezza di sé e della propria unicità in ogni sfera della vita.

Bibliografia

Niemiec, R. M. (2018). Character strengths interventions: A field-guide for practitioners. Boston: Hogrefe. 

Mosconi G., Teoretica e pratica della psicoterapia ipnotica, Milano, Franco Angeli, 1998.

Peterson, C., and Seligman, M. E. P. (2004). Character strengths and virtues: A handbook and classification. New York, Washington, DC: Oxford University . Press, American Psychological Association

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