Si sa che la conoscenza e l’apprendimento continuo sono essenziali nello sviluppo di ogni persona, sia in ambito professionale che in quello umano. Avere conoscenze trasversali aiuta nel lavoro e nella vita. Con il miglioramento delle tecnologie, la conoscenza si è resa più accessibile per tutti e un’istruzione di qualità è alla portata di molte più persone rispetto al passato.
Il lifelong learning (o apprendimento permanente) è il processo individuale di acquisizione di competenze che permette di aggiornare ed adeguare la propria formazione rispetto a nuovi bisogni sociali, lavorativi, professionali e personali.
Non va confuso con il normale ed inevitabile accumularsi, nel corso degli anni, delle esperienze che accrescono il bagaglio personale di capacità e abilità. Il principio di lifelong learning si riferisce piuttosto ad un processo intenzionale, che ha come motore principale l’individuo stesso, il quale, proattivamente, cerca le opportunità formative più adatte ai suoi obiettivi e alle sue esigenze.
A chi lo pratica consente di rispondere in modo efficace ed effettivo ai nuovi bisogni, cambiamenti e sfide che gli si presenteranno durante la vita. Questi avvenimenti possono essere personali, sociali, lavorativi e professionali.
Pertanto, questo approccio richiede una buona capacità di gestione critica della propria conoscenza e ha a che fare con tre tipologie di apprendimento:
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Vediamo ora quali sono i benefici di questo approccio alla formazione.
Mentre siamo impegnati nell’apprendimento di una nuova abilità o nell’acquisizione di nuove conoscenze, stiamo anche sviluppando altre abilità preziose che possono aiutarci nella nostra vita personale e professionale. Accrescere la conoscenza la conoscenza significa anche aumentare il nostro vantaggio competitivo.
Lo sviluppo delle competenze può includere capacità interpersonali, creatività, risoluzione dei problemi, pensiero critico, leadership, riflessione, adattabilità e molto altro.
Formarsi costantemente aumenta la nostra capacità di usare quella conoscenza in modi diversi e significativi, non solo nella sfera professionale.
Quando siamo veramente aperti alla conoscenza, l’apprendimento permanente migliora la nostra mente aiutandoci a vedere e apprezzare nuove opportunità. Non c’è cosa migliore dell’apprendere per il piacere di farlo, senza costrizioni e programmi imposti.
Mantenere la mente allenata aiuta a migliorare le capacità cognitive, la memoria e le doti di concentrazione.
Diventare più informati o qualificati in qualcosa può aumentare la nostra autostima sia nella nostra vita personale che professionale.
Nella nostra vita personale, questa fiducia può derivare dalla soddisfazione di dedicare tempo e sforzi all’apprendimento e al miglioramento, dandoci un senso di realizzazione.
Nella nostra vita professionale, questa fiducia in se stessi può essere la sensazione di fiducia che abbiamo nelle nostre conoscenze e la capacità di applicare ciò che abbiamo imparato.
Il lifelong learning è utile anche a sviluppare le nostre doti sociali. L’apprendimento stimola la condivisione e il coinvolgimento sociale. Spesso entriamo in contatto con gli altri perché vogliamo imparare da loro e con loro. Questo offre molte opportunità per socializzare e ampliare le nostre conoscenze. Ciò vuol dire maggiori opportunità di fare networking, conoscere persone interessanti, trovare nuove collaborazioni professionali.
È indubbio che, in ambito lavorativo, persone dotate di buone ed aggiornate competenze abbiano maggiori probabilità di avere un lavoro, mantenerlo e di disporre di retribuzioni più elevate. Al contrario, carenza di competenze provocano spreco di risorse, di talenti e riducono il potenziale di competitività e di crescita aziendale.
Che si tratti di perseguire interessi e passioni personali o inseguire ambizioni professionali, l’apprendimento permanente può aiutarci a raggiungere la realizzazione e la soddisfazione personali.
P. Ellerani, Successo formativo e Lifelong learning. Franco Angeli
C. Secci, Apprendimento permanente e educazione. Franco Angeli