Emozioni, vissuti, percezioni e stati d’animo: il benessere psicologico di ogni persona è costituito da molteplici forme e dimensioni. Ascoltarle, riconoscerle e valorizzarle è uno passo fondamentale per vivere appieno ogni sfera di sé e della propria vita.
È a partire da questa consapevolezza che Insiel, insieme a Mindwork, ha scelto di dare spazio e attenzione alle diverse sfumature della dimensione mentale, offrendo alle proprie persone strumenti e servizi dedicati alla cura di sé e del proprio benessere psicologico. Un percorso rivolto a tutta la popolazione aziendale e che si muove lungo tre pilastri principali: attività di comunicazione e divulgazione sulla sfera mentale, percorsi di formazione e psicoeducazione sui temi della salute psicologica e un servizio di supporto psicologico in videochiamata.
Approfondiamoli insieme.
Il primo passo per normalizzare la salute psicologica in azienda è parlarne. Un obiettivo che in Insiel si concretizza in attività di comunicazione e divulgazione volte a sensibilizzare al ruolo del benessere psicologico in ogni sfera della propria vita. Affianchiamo infatti l’azienda nella progettazione di una comunicazione interna mirata, che include contenuti creati ad hoc per accompagnare tutte le nostre iniziative. Tra questi, il nostro Mental Health Manifesto, un documento per sensibilizzare e ispirare tutte le persone di Insiel riguardo ai valori fondamentali del benessere psicologico. Parallelamente a ciò, la partnership con Insiel si consolida anche esternamente attraverso contenuti e iniziative social in co-branding.
Elemento centrale del percorso insieme a Insiel è la nostra attività di formazione e psicoeducazione sui temi del benessere psicologico. Un pilastro che si concretizza in cicli di webinar volti a promuovere la consapevolezza sulle molteplici dimensioni della sfera mentale e offrire strumenti pratici per prendersi cura di sé e crescere, professionalmente e personalmente. A partire da ciò, la nostra collaborazione ha permesso di affrontare tematiche quali: emozioni, stress, gestione del tempo e dei propri equilibri. Portandoci al contempo a confrontarci con il management dell’organizzazione in incontri dedicati al tema della leadership. Un aspetto fondamentale, questo, per contribuire a promuovere ogni giorno una cultura organizzativa sana e sicura, anche dal punto di vista psicologico.
L’ascolto di sé, dei propri vissuti e delle proprie emozioni è fondamentale per stare bene.
È per questo che a partire da ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, per tutte le persone dell’azienda sarà attivato il nostro servizio di supporto psicologico in videochiamata. Uno strumento utile a prendersi cura del proprio benessere psicologico, grazie a un team di oltre cento psicologi e psicologhe, con diversi background e specializzazioni. Sulla base di bisogni ed esigenze, ogni persona potrà scegliere il professionista o la professionista che preferisce e cominciare un percorso di supporto disponibile quando vuole e ogni volta che serve. Uno spazio — sicuro e riservato — dedicato a sé e al proprio benessere, in cui imparare ad ascoltarsi, fare chiarezza su di sé e sul proprio sentire e ricevere il supporto necessario per far fiorire le risorse e il proprio benessere.
Un percorso, dunque, quello tra Mindwork e Insiel, volto ad abbracciare e valorizzare la dimensione psicologica a 360°, contribuendo a creare un futuro a misura di benessere psicologico. Dentro e fuori l’azienda.
Come condiviso da Andrea Soro – Direttore Persone e Organizzazione di Insiel – infatti:
«Con i miei più stretti collaboratori della Direzione HR, abbiamo voluto “osare” e portare in Azienda qualcosa di nuovo e mai visto prima, soprattutto all’interno di una società informatica pubblica come è la nostra, società che spesso, proprio per la loro natura, non riescono a cogliere appieno i numerosi strumenti che il mondo delle risorse umane può offrire.
“Persone al centro”, complete di tutte le loro sfaccettature, consapevoli che la dimensione del benessere psicologico può facilitare relazioni sane e concrete, agevolare i processi interni e rendere maggiormente consapevoli le persone; non solo quindi competenze tecniche ma anche e soprattutto competenze trasversali, da indirizzare al meglio verso un unico obiettivo: il servizio pubblico svolto con impegno, serenità ed equilibrio».