A tu per tu con Generali Italia: il nostro percorso insieme

Affianchiamo Generali Italia nella promozione del benessere psicologico delle proprie persone, attraverso il nostro servizio di supporto psicologico in videochiamata, incontri di formazione e psicoeducazione e attività di comunicazione e divulgazione. Insieme, vogliamo normalizzare la dimensione psicologica in ogni sua forma e dimensione, promuovendola attivamente dentro e fuori l’azienda.

Valentina Tanzi, Head of People Value & Engagement di Generali Italia, racconta in questa intervista il nostro percorso insieme.

Per Generali Italia, che cosa significa promuovere il benessere psicologico in azienda?

In Generali Italia, l’attenzione al benessere, incluso quello psicologico, delle nostre persone è una priorità costante.

Rispondere all’ambizione di essere “Partner di Vita” significa prendersi cura delle nostre persone, investendo in tutti gli aspetti del loro benessere: fisico, mentale, sociale e sulla consapevolezza finanziaria. 

Vogliamo valorizzare ogni persona nella sua interezza, abbracciando tutte le dimensioni che fanno parte della sua vita.

Per questo crediamo profondamente nell’importanza di sensibilizzare le nostre persone sull’importanza del benessere psicologico, affinché sia pienamente integrato e condiviso come parte essenziale della nostra cultura aziendale. Ci impegniamo a promuovere ambienti di lavoro dove ciascuno possa sentirsi sostenuto e libero di essere sé stesso, mostrando la propria dimensione umana, oltre al ruolo professionale.

Quali iniziative adottate per favorire il benessere psicologico delle vostre persone?
Come vengono accolte? E in che modo la sinergia con Mindwork si inserisce all’interno della vostra Mental Health Strategy?

Siamo convinti che promuovere il benessere psicologico sia fondamentale per vivere appieno ogni sfera del proprio sé, a casa come anche in azienda. È da questa convinzione che nasce la collaborazione con Mindwork, nostro Partner strategico per le iniziative dedicate al Mental Well-being.

Da questa sinergia è nato il programma “Come stai?” pensato per potenziare l’energia mentale, aumentare la consapevolezza e combattere i pregiudizi. Concretizziamo questo impegno: 

• ATTIVAMENTE: attraverso iniziative di formazione e psico-educazione per offrire strumenti e suggerimenti pratici sia online (webinar, articoli, podcast e video-pillole), sia in presenza nelle nostre sedi con incontri dedicati.
• EFFICACEMENTE: offrendo supporto psicologico a distanza con la possibilità di usufruire fino a 3 colloqui gratuiti per sé o per un familiare maggiorenne.
• CONSAPEVOLMENTE: promuovendo incontri di approfondimento nel mese dedicato alla Salute Mentale (maggio) e nella Giornata Mondiale della Salute Mentale (10 ottobre).

Siamo orgogliosi della risposta positiva con cui le nostre persone hanno accolto i servizi offerti e del grande interesse e partecipazione dimostrati durante le attività. Questi risultati ci confermano che, insieme a Mindwork, stiamo seguendo la strada giusta.

Inoltre, Mindwork sarà al nostro fianco durante il R.E.D DAY, una giornata dedicata ai dipendenti con eventi sia in presenza sia da remoto il cui scopo è approfondire il nostro nuovo modo di lavorare insieme e perlustrare tematiche chiave per Generali. Tra le attività proposte, ci saranno anche laboratori dedicati alla Mindfulness, con l’obiettivo di rafforzare i legami tra le persone e dare nuovo slancio al nostro lavoro.

Avete un percorso ben avviato, cosa vi aspettate nel futuro?

Siamo consapevoli che il benessere psicologico non sia un traguardo statico, ma piuttosto un percorso in continua evoluzione: fatto di piccoli passi che, giorno dopo giorno, contribuiscono al miglioramento complessivo della salute mentale e della serenità delle nostre persone. Siamo convinti che, per affrontare in modo efficace le complessità legate alla sfera psicologica, sia fondamentale promuovere una cultura che la normalizzi e la integri in tutte le sue sfaccettature, senza tabù o pregiudizi.

Per raggiungere questo obiettivo, il nostro prossimo passo continuerà a essere l’ascolto perché riconosciamo l’importanza di dare voce ai bisogni, alle preoccupazioni e alle aspirazioni delle nostre persone: ecco perché utilizziamo strumenti come survey e indagini interne, per raccogliere regolarmente i loro feedback e  avere una visione chiara delle sfide che affrontano. Questo ci permette e ci permetterà non solo di identificare con precisione le aree su cui intervenire, ma anche di progettare soluzioni mirate e concrete che possano davvero fare la differenza. Crediamo che solo attraverso un dialogo aperto e costante si possa garantire un ambiente di lavoro in cui il benessere psicologico diventi una priorità, condivisa e sostenuta nel tempo.