Prendiamoci una pausa: gli effetti benefici del riposo sul nostro cervello

Oggi, 22 luglio, si celebra la Giornata Mondiale del Cervello: un’importante ricorrenza annuale dedicata alla sensibilizzazione sulla salute del cervello e all’importanza di prendersene cura. Proprio in questa occasione – che giunge a ridosso delle ferie estive – vogliamo far luce sul ruolo chiave che il riposo e le piccole pause giornaliere ricoprono per la promozione della salute cerebrale e per la cura del proprio benessere psicologico.

Oltre al sonno notturno, infatti, anche i momenti di pausa e rilassamento che ci ritagliamo durante la giornata hanno un prezioso potere rigenerante: servono a mantenere le normali funzioni cerebrali, a prevenire il rischio di patologie e a tutelare il nostro equilibrio psicofisico.

Ma quali sono i benefici del riposo sul cervello? Scopriamoli insieme.

1) Stimola la creatività

Hai mai sentito parlare di “mind wandering”? Significa letteralmente “vagabondaggio della mente” e si riferisce all’atto di vagare tra un pensiero e l’altro senza focalizzarsi su uno stimolo preciso (può essere assimilato a ciò che comunemente chiamiamo “sognare ad occhi aperti”). Questo processo è correlato alla capacità del cervello di connettere idee tra loro distanti, esplorare percorsi di pensiero diversi dal solito e stimolare la creazione di nuovi circuiti cerebrali: è il meccanismo alla base dell’innovazione e della creatività.  In piccole dosi, quindi, il mind wandering sembra avere effetti positivi sul cervello, ma attenzione a non esagerare: il continuo vagabondare della mente può ridurre le capacità di memoria e concentrazione, impattando negativamente sulla performance cognitiva.

2) Aumenta la prontezza mentale

È bene, dunque, non dedicare al vagabondaggio mentale la maggior parte del proprio tempo, ma riservare a questa attività solo alcuni momenti durante la giornata. L’obiettivo è quello di intervallare in modo equilibrato le attività di attenzione sostenuta (quali, ad esempio, quella lavorativa) con brevi periodi di pausa e relax. Focalizzarsi su un compito per lungo tempo, infatti, riduce la capacità di concentrazione e l’efficienza mentale, deteriorando la performance e il rendimento cognitivo. Un recente studio di Microsoft Human Factors Lab ha dimostrato che intervallare le riunioni giornaliere con brevi pause di 10 minuti riduce nel cervello la quantità di onde beta, frequenze che generalmente si associano a condizioni di stress. Prendersi alcune pause durante il giorno, quindi, può aiutare il cervello a rigenerarsi e a risultare più focalizzato al ritorno al lavoro.

3) Riduce il livello di stress

Numerose evidenze scientifiche hanno evidenziato le conseguenze negative dello stress cronico per la salute fisica e psicologica. Essere sotto stress per lunghi periodi, inoltre, sembra deteriorare le funzionalità del cervello e accelerare l’invecchiamento. Al fine di ridurne gli effetti, dunque, è fondamentale ritagliarsi – in accordo con le proprie disponibilità giornaliere – alcuni momenti di disconnessione da impegni e scadenze, durante i quali cercare di ristabilire il focus su di sé e sul proprio benessere. Praticare con frequenza attività come lo yoga, la Mindfulness, o l’esercizio fisico a contatto con la natura sembra essere particolarmente utile per ridurre la produzione di ormoni dello stress e ristabilire il proprio equilibrio psicofisico.

4) Promuove il benessere psicologico

In un precedente articolo abbiamo evidenziato i numerosi effetti positivi del sonno per il proprio benessere psicologico. In aggiunta, è bene ricordare che anche il riposo e i momenti di pausa sono elementi fondamentali per coltivare la propria salute psicofisica nel day by day. Le pause, infatti, possono diventare occasioni preziose di introspezione e consapevolezza, in cui impegnare le proprie energie nella cura e nell’attenzione verso di sé e verso i propri vissuti emotivi. A livello cerebrale, quest’attività coinvolge il cingolo e la corteccia prefrontale, regioni che risultano strettamente coinvolte anche nella regolazione del comportamento, nell’attenzione focalizzata e nella gestione delle emozioni.

Gli effetti benefici del riposo sul cervello, quindi, sono davvero importanti e numerosi. Non trascurare il tuo benessere psicologico: quando ne senti il bisogno, prenditi una pausa!

Potrebbe interessarti anche: Neuroplasticità, un’alleata per il proprio benessere